HomeBlog › Non devi essere tecnologico, devi essere innovativo!

Non devi essere tecnologico, devi essere innovativo!

In altre parole: lascia perdere l’invenzione del teletrasporto e guarda come quest’azienda ha fatto un mucchio di soldi con la …

Prometteva convenienza. Prometteva tecnologia. Prometteva benessere. Prometteva di essere talmente forte da poter sollevare due Tesla contemporaneamente. Prometteva un mondo in cui la mattina chiunque poteva svegliarsi e avere un succo fresco in un solo click.

Per chi non ricorda, si trattava di Juicero.
Fondata da Doug Evans e presentata come “il primo sistema di spremitura a freddo casalingo” riuscì in breve tempo a rubare gli occhi di ogni investitore… e anche finanziamenti per oltre 100 milioni di dollari.

Tutto sembrava fantastico sino a quando non apparve un video che, ancora oggi, sembra troppo assurdo per essere vero.
Bloomberg volle mettere alla prova la macchina e il suo sistema: pacchetti di frutta e verdura a dadini da inserire nel congegno dalla forza estrema e venduto a circa 400 dollari. Sì, funzionava perfettamente.

Poi però fece anche un’altra prova: provarci a mane nude.
Il risultato fu identico: non serviva spendere 400 dollari e probabilmente gli oltre 100 milioni di dollari investiti nell’azienda erano solo il segno di una corsa all’innovazione estremamente stupida e slegata dalla realtà.

1200 giorni, 12 prototipi, 1 grande errore

“Credo che non ci siano possibilità nella vita, solo scelte. E la scelta più potente che puoi fare è affidare ogni parte di te a ciò a cui tieni di più — di andare fino in fondo con tutto ciò che fai.”

Iniziava così un toccante racconto con cui il fondatore Doug Evans, introduceva al mondo la sua invenzione e un magnifico “Why” di cui Simon Sinek sarebbe stato certamente orgoglioso.
Tutto partiva da una storia personale e triste. All’età di trent’anni, nel giro di poco tempo, aveva perso la madre per un cancro, il padre per malattie croniche, il fratello per diabete. Un colpo devastante che lo portò a riconsiderare lo stile di vita consumistico in cui ingeriamo troppa chimica e poca natura.

Da lì partì dunque la sua ricerca nel settore naturale e nella spremitura a freddo del succo.
Fondò Organic Avenue, una società che per diverso tempo ebbe molto successo, incentrata su prodotti biologici e naturali.

Venduta l’azienda però si accorse che in casa era impossibile riuscire ad avere un succo ben fatto al mattino e che in commercio non vi fosse alcuna soluzione. Si dedicò dunque alla creazione di un sistema che risolvesse il problema. 1200 prototipi dopo nacque Juicero. E il resto è storia, che abbiamo già narrato.

Ma il punto è un altro e riguarda l’altra faccia della storia: tolta una splendida idea di marketing e una storia personale, per quanto sincera e sentita, c’era davvero bisogno di Juicero?
C’è davvero bisogno di tante invenzioni e innovazioni per le quali spendiamo tempo, energie e soldi?

L’altra faccia della storia riguarda la semplicità e la complessità, i bisogni autentici e la ricerca ostinata di fare qualcosa di nuovo. Montagne di sabbia che tentano di partorire unicorni che poi si scoprono topolini.

Vuoi innovare? Non avere paura di essere banale e poco trendy

“Quasi tutti in una grande azienda hanno partecipato a una sessione di brainstorming in cui, senza conoscere le esigenze del cliente, sono stati incoraggiati a generare centinaia di idee e gli è stato detto che non esiste una cattiva idea. Probabilmente puoi trovare ancora i post it alle pareti... " - Anthony W. Ulwick

Le storie dei fondatori, come quella di Evans, continuano ad alimentare un’idea di innovazione che probabilmente vende molto in fase di raccolta dei capitali ma che si scontra quasi sempre con la realtà e il mercato.

Siamo al punto in cui l’innovazione si avvicina sempre di più a una gara di pirotecniche promesse in cui il punto di partenza più che i bisogni delle persone sono le manie e le ipotesi, mai e mal testate, degli innovatori.

In questo un ruolo cruciale, suo malgrado, lo gioca la tecnologia: si crede che la tecnologia debba essere un punto fermo di ogni innovazione e quasi un criterio che assicura lo status a quei prodotti e servizi che, tecnologici, vengono lanciati sul mercato.
In questo però si perdono due grandi premesse: la tecnologia è un abilitatore, l’innovazione non è ciò che fanno gli innovatori ma ciò che adottano le persone.

Prendiamo un caso completamente diverso, quasi sacrilego ma geniale: SquattyPotty.

La storia inizia in una normalissima casa di St. George, nello Utah, dove la famiglia Edwards era in difficoltà ... Judy era davvero stitica. Quando un medico le consigliò di accovacciarsi mentre andava in bagno, il figlio Bobby si rese conto di essersi ritrovato tra le mani una grande idea.

Lui, designer, fece produrre in fretta un prototipo, in sostanza un semplice sgabellino, e lanciò un primo test: naturalmente la mamma Judy, poi gli amici e i parenti, poi il vicinato, poi alcuni influencer che all’inizio sembravano prendere come ironico il nuovo prodotto.
Risultato: conquistò tutti. Raccolse velocemente capitale e già dopo due anni dall’avvio della produzione, l’azienda registrò un utile di quasi 3 milioni di dollari.

La morale: "La maggior parte delle aziende è brava a creare prodotti, semplicemente non è così brava a creare i prodotti giusti".

Non devi essere tecnologico, devi essere innovativo.

In altre parole: lascia perdere l’invenzione del teletrasporto e tiene sempre a mente come quest’azienda ha fatto un mucchio di soldi con la 💩!!!

Oppure, se ti sembra indecoroso interessarti alle vicende fisiologiche delle persone, impegnati sempre a preoccuparti dei sogni e bisogni delle persone.

L’innovazione non è ciò che fanno gli innovatori, è ciò che adottano le persone. 

Davide Cardile lavora da oltre dieci anni nel mondo della comunicazione e del marketing, supportando persone e organizzazioni a raccontare e raccontarsi in un mercato digitale. La sua missione è aiutare a creare storie “buone”, che si diffondano veloci e arrivino lontano. Sino alle persone. In Beople è Communications Strategist. Puoi seguire Davide anche su LinkedIn 

ARTICOLO PRECEDENTE

 ← Quando fai qualcosa fai anche qualcos'altro (VENDILO!)

BEOPLE BLOG

Scopri tutti gli articoli su Innovazione e Business Design →

Già 24 mila appassionati di innovazione ricevono le nostre mail settimanali

Perchè non ti iscrivi all'ennesima newsletter?

Siamo tutti iscritti a centinaia di newsletter che non leggiamo, che finiscono in spam o semplicemente finiscono per stancarci. Per questo motivo cerchiamo di inviare poche mail (max una volta a settimana) con riflessioni e notizie che riteniamo davvero utili. D'altra parte ti chiediamo di iscriverti se davvero sei interessato al Business Design e se prometti di non lasciare i nostri messaggi marcire nel cestino. 

E adesso cosa vuoi fare?

Possiamo aiutarti a innovare il modello di business della tua impresa, testare e lanciare un nuovo progetto, formarti per condurre in prima persona l'innovazione in azienda o diventare Business Designer. Per saperne di più scegli "da che parte" inziare o scrivici subito a [email protected] o anche tramite WhatsApp al 3455543319

Voglio innovare: per fare crescere la mia azienda e sviluppare nuovi modelli di business

10 anni di esperienza al servizio delle imprese che vogliono sviluppare modelli di business "invincibili" o innovare gli esistenti: per creare prodotti e servizi che le persone amino, testare in modo rapido e in ambiente protetto, andare oltre le logiche di prodotto e tirarsi fuori dalla guerra dei prezzi. 

Scopri i nostri SPRINT

Voglio imparare: per aiutare la mia impresa o per aiutare altre imprese a innovare

La prima Academy di Business Design in Italia: per apprendere un metodo definito, replicabile, rapido ed efficace per potenziare e innovare i modelli di business. Per i manager e gli imprenditori che vogliono guidare in prima persona l'innovazione in azienda. Per chi punta a fare del Business Design una professione entusiasmante e differenziante sul mercato.

Scopri l'ACADEMY
Chi siamo

Chi siamo
Il Business Design

Case History
Contatti

Servizi

Sprint
Acceleratore per PMI
Acceleratore per Professionisti
Formazione per aziende

Risorse

Libri
Tool e Canvas
Articoli
Webinar

Academy

L'Academy
Business Model Canvas
Business Model Sprint
Diventa Business Designer

Pagine più visitate

Il Design Thinking
B2B Canvas
Creare Modelli di Business
Eventi